30 Dicembre 2014

SUPPLI' DI BUCATINI ALL'AMATRICIANA CON CUORE DI BUFALA

Con questa ricetta Ilaria Mazzarotta partecipa al Contest Le Strade della Mozzarella “Pasta Mozzarella e Pummarola”, tema #unviaggioessenziale, organizzato in collaborazione con il Consorzio della Mozzarella di Bufala Campana DOP, il Pastificio dei Campi, Agrigenus, L’Orto di Lucullo, I sapori di Corbara, Pentole Agnelli, Molteni.
Il Post completo su Comfort Foodie.
 
 
Ingredienti per 4 persone:
200 g di pasta tipo Bucatini di Gragnano del Pastificio dei Campi
150 g di Mozzarella di Bufala Campana DOP
200 g di guanciale amatriciano
500 g di Corbarino I Sapori di Corbara
Olio extravergine d’oliva, sale, pepe
2 uova
100 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
10 0g di Pecorino Romano grattugiato
1/2 bicchiere di vino bianco
Farina q.b.
Pan grattato q.b.
Olio di semi di girasole per friggere
 
 
Copertina
 
 
Procedimento:
Per il sugo all’amatriciana: in una casseruola dal fondo spesso far rosolare il guanciale in un cucchiaio di olio e lasciare che colori. Una volta che dorata, sfumare con il vino bianco.
 
Raccogliere il guanciale con una schiumarola e tenere da parte. Unire ora i pomodori corbarini schiacciandoli con una forchetta per far esplodere il succo. Aggiustare di sale e lasciar cuocere per circa 20 minuti a fuoco lento (dovrà solo sobbollire).
 
Nel frattempo far cuocere i bucatini in acqua bollente salata per 10 minuti. Scolare la pasta, condirla immediatamente con il sugo, unire il guanciale tenuto da parte e i formaggi grattugiati. Mescolare bene e lasciare intiepidire.
 
Preparare la linea per i vostri supplì e scaldare in una padella ampia e profonda, dal fondo spesso, l’olio per la frittura. Fare a tocchetti la mozzarella e tenerla da parte. Preparare un piatto con la farina, uno con il pangrattato e uno con le due uova sbattutte con un pizzico abbondante di sale.
 
Inumidire le mani e prelevare una parte dei bucatini, formando un piccolo nido nella mano. Inserire un pezzetto di mozzarella (che sarà il cuore del supplì) e con un altro paio di fili di bucatini chiudere il supplì stringendolo tra le mani.
 
Passarlo prima nella farina, delicatamente, poi nell’uovo e infine nel pangrattato. È un’operazione delicata, da fare con calma in modo da non rompere il supplì e dargli la tipica forma oblunga. Verificare la temperatura dell’olio buttandovi dentro un pezzetto di pane: se friggerà subito, l’olio è pronto.
 
A questo punto tuffare i supplì, un paio alla volta, e lasciarli friggere circa tre minuti. Prelevare con una schiumarola e fare riposare e asciugare su un foglio di carta assorbente. Servire tiepidi.

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