Marco Caputi, chef del Maeba Restaurant, partecipa al Primo Piatto dei Campi 2017 abbinando gli Spaghetti Maxi del Pastificio dei Campi al Pecorino di Carmasciano nella ricetta Irpinia (san)Felice.
Pecorino di Carmasciano
Il Pecorino di Carmasciano è un formaggio irpino a latte crudo e a pasta dura, prodotto nella frazione di Carmasciano, località da cui ne prende il nome. Il latte con cui viene prodotto è proveniente per la maggior parte da pecore di razza “laticauda”, ossia dalla coda larga. Nella zona di produzione è diffusa una piccola attività vulcanologica detta Mefite, che caratterizza il terreno con una ricca presenza di gas e zolfo. La produzione del Carmasciano è molto limitata, visto i pochi produttori (5/6 e quasi tutti artigiani) e la zona poco estesa.
Prodotto in forme, che vanno da uno a sei kg circa, si può consumare fresco, di media stagionatura e stagionato. Stagionato – tra i 10 e i 12 mesi – il Carmasciano inizia a dare il meglio di sé, al taglio la pasta può anche scagliarsi e si ritrovano tutti i profumi e gli aromi del pascolo e del terreno caratterizzato dallo zolfo.
Azienda Agricola D’Apolito
L’Azienda Agricola D’Apolito nasce nei primi anni ’90 da Letizia D’Apolito e Grazio Moscillo. L’azienda, situata sulla linea di confine tra Rocca San Felice e Sant’Angelo dei Lombardi, si occupa da sempre della coltivazione dei terreni per la produzione dei foraggi, dell’allevamento di pecore e della produzione del pecorino di Carmasciano.
La svolta arriva quando il figlio Giuseppe inizia ad occuparsi dell’azienda di famiglia. Con le sue conoscenze tecniche e scientifiche migliora la produzione dei foraggi per l’alimentazione del gregge, il benessere delle pecore e la produzione del pecorino. Oggi, all’interno dell’azienda, che conta 400 capi di pecore quasi tutte di razza laticauda e circa 40 ettari di terreno, Giuseppe si occupa della produzione e affinamento dell’ottimo pecorino di Carmasciano.