Con questa ricetta Monika Filipinska, chef del Ristorante Dievole, Castelnuovo Berardenga, partecipa alla prima edizione del Premio “Primo Piatto dei Campi“, la nuova iniziativa siglata LSDM e Pastificio dei Campi in collaborazione con Luciano Pignataro WineBlog e MySocialRecipe.
Monika, per l’occasione, ha deciso di abbinare il Mischiato Potente del Pastificio dei Campi al formaggio caprino dell’Azienda Agricola Santa Margherita.
Ingredienti per 4 persone
250 g di Mischiato potente del Pastificio dei Campi
150 g di caprino semi stagionato di Santa Margherita
50 ml di latte di capra
500 g di zucca gialla
500 g di sedano rapa
200 g di foglie di cavolo nero
30 g di pinoli
200 g di pomodorini
Olio extravergine d’oliva Blend 100% italiano di Dievole
Sale, zucchero, brodo vegetale, zenzero fresco, acetosella, timo fresco
Verdure disidratate – cicoria, bucce di carote e olive taggiasche
Procedimento
Per il passato di zucca
Mettere a cuocere nel forno a 200 °C, per 20 minuti, la zucca tagliata a cubetti, condita con sale grosso, timo e olio. Frullare con brodo vegetale, olio extravergine d’oliva e zenzero fresco.
Per il passato di sedano rapa
Soffriggere dolcemente il sedano rapa tagliato a dadini, aggiungere il brodo vegetale e cuocere per 20 minuti. Frullare con olio extravergine e aggiustare di sale.
Per il pesto di cavolo nero
Sbollentare le foglie di cavolo nero e frullarle con pinoli tostati, olio extravergine d’oliva Blend 100% italiano di Dievole, sale e 10 g di caprino raggiungendo una consistenza cremosa.
Per la fonduta di caprino
Lavorare il caprino con un cucchiaio e sciogliere nel latte tiepido, al fine di mantecare dolcemente la pasta.
Per i tartufini di caprino
Preparare piccole sfere di caprino e tuffarle nelle polveri di verdure disidratate.
Per i pomodorini caramellati
In una padella caramellare velocemente i pomodorini con un cucchiaio di zucchero di canna.
Chips di foglie di cavolo nero
Massaggiare le foglie di cavolo nero con olio d’oliva e mettere al forno a 140 °C per 15 minuti.
Quando tutti gli elementi sono pronti, mettere a bollire abbondante l’acqua salata e cuocere la pasta. Nel frattempo appoggiare una bastardella con la fonduta di caprino a bagnomaria per averla ben calda. Scolare la pasta e mantecare dolcemente con la fonduta.
Disporre nel piatto come base abbondantemente due passati di verdure e il pesto di cavolo nero. Appoggiare sopra la pasta mantecata con caprino. Decorare con i tartufini di caprino, pomodorini caramellati, chips di cavolo nero, le foglie scottate di cavolini di Bruxelles e foglioline di erbette fresche.