Mauro Colagreco, chef del Mirazur a Mentone, lembo di frontiera appoggiato tra Costa Azzurra e Liguria, si definisce “cuoco argentino, formatosi in Francia con il cuore in Italia”.
Di origini familiari abruzzesi, il lavoro ai fornelli lo ha scoperto a Buenos Aires e perfezionato accanto a Bernard Loiseau, Alain Ducasse, Guy Martin, Alain Passard,
Nel 2006 ha aperto, affacciato su una piccola strada sospesa fra mare e montagna, il Mirazur che ha gli vale, nel giro di un anno la prima stella Michelin e la menzione di cuoco-rivelazione dell’anno per la rivista gastronomica Gault Millau.
La sua è un’ascesa fulminante in poche stagioni conquista la seconda rossa e, nel 2017, il quarto posto nella The World’s 50 Best Restaurant e il primo nella sezione dedicata ai ristoranti francesi.
Le acidità naturali quelle mediterranee e quelle orientali, le note amaricanti mai spinte all’estremo, sono i tratti salienti e riconoscibili del suo stile insieme ad una sensibilità particolare nel trattare e rispettare gli ingredienti e materie prime; con una grande attenzione ai vegetali che arrivano dall’orto curato personalmente. Interpreta con maestria con sicurezza il gioco dei contrasti delineando dei sapori sempre netti e precisi.
di Laura Guerra