18 Ottobre 2016

A LSDM Roma La Buona Pizza. Storie di ingredienti, territori e pizzaioli

Il mondo della pizza sta subendo un’evoluzione che valorizza la ricerca, l’attenzione agli ingredienti, la conoscenza del territorio. Ce lo spiega il libro La Buona Pizza – scritto da Tania Mauri e Luciana Squadrilli con le fotografie di Alessandra Farinelli, edito da Giunti – basato su un viaggio gastronomico che racconta l’Italia, la sua ricchezza di prodotti e tradizioni, attraverso dieci storie diverse, ciascuna legata ad un grande maestro pizzaiolo.

Per ogni protagonista viene proposta una pizza simbolo che, per le autrici, meglio rappresenta il lavoro di ricerca fatta su impasti, prodotti e servizio. In questo contesto si valuta un nuovo concetto di pizzeria, al tempo stesso popolare e ricercata e, soprattutto, basata su relazioni vere con fornitori – contadini, allevatori, artigiani – accomunati dalla grande passione per il proprio lavoro.

Il libro è stato presentato durante l’edizione romana di LSDM, svoltasi nel raffinato Baglioni Hotel Regina, facendo conoscere da vicino uno dei protagonisti: il pizzaiolo Stefano Callegari che, per l’occasione, ha ripercorso la sua storia professionale fino al Trapizzino.

Il Trapizzino

Non solo racconti per Callegari che, per la gioia degli ospiti, ha portato proprio i suoi trapizzini farciti di doppia panna con stracciata di bufala e acciughe di Cetara.

Ad arricchire l’incontro, la lettura dell’avvincente prefazione di Daniele De Michele, in arte Don Pasta.

Le autrici del libro con Stefano Callegari e Daniele De Michele

Le autrici del libro hanno raccontato il viaggio percorso e menzionato qualche storia particolarmente significativa.

Il giornalista Luigi Cremona, abile moderatore dell’incontro, ha concluso con l’augurio di un nuovo libro con altre 10 pizze da raccontare.

Foto concesse da Andrea Moretti