Se per materia si intende ciò che costituisce tutti i corpi e ne determina la massa e l’estensione, quando noi parliamo di cucina di materia a cosa ci riferiamo?
Se la materia è la sostanza di cui è costituito un oggetto possiamo dire che la cucina di materia è una cucina che ne esalta l’espressione nella sua essenza?
In questi anni di LSDM concentrati sulla mozzarella abbiamo notato diversi approcci sul palco, chi lasciava il prodotto integro lavorando su abbinamenti, temperature e consistenze e chi è arrivato a totali estremizzazioni. La spettacolarizzazione è spesso materia di curiosità maggiore da parte del pubblico, attirato dalla complessità di tecnica.
Nella tappa romana vogliamo raccontare la cucina che vede come unica spettacolarizzazione la forza dell’ingrediente.
10 ottobre 2016
Salvatore Tassa, Colline Ciociare- Acuto
Moderato da Guido Barendson
Luciano Zazzeri, La Pineta- Marina di Bibbona
Moderato da Eleonora Cozzella
Valeria Piccini, Da Caino –Montemerano
Moderata da Lorenza Fumelli
Peppe Guida, Antica Osteria Nonna Rosa – Vico Equense
Moderato da Lorenzo Sandano
Cristina Bowerman, Glass – Roma
Moderata da Luciano Pignataro
11 ottobre 2016
Alfonso Maffeo, Don Vera Pizza Fritta Napoletana – Roma
Moderato da Sara Bonamini
Errico Recanati, Andreina – Loreto
Moderato da Paolo Marchi
Marcello e Mattia Spadone, La Bandiera – Civitella Casanova
Moderato da Luigi Cremona
Michelina Fischetti, Oasis Sapori Antichi – Vallesaccarda
Moderato da Guido Barendson
Pasquale e Gaetano Torrente, Al Convento-Cetara
Moderati da Massimiliano Tonelli