La qualità del cibo di cui ci nutriamo, la salvaguardia ambientale, l’esperienza di un artigiano, di un contadino, di un grande chef. Valori fondanti per chi è attore dello sviluppo economico dell’Italia in campo enogastronomico.
Porsi degli interrogativi e cercare le risposte con analisi attenta e critica, uscendo dalla traccia di pensiero preconfezionato e qualunquista.
Non abituarsi a tutto, a valutare la consuetudine come naturale, inspiegabile anche se regola. Sforzarsi di trovare l’eccezione nella regola senza accettare in maniera acritica l’idea qualunquista.
Lavorare per uscire, ogni giorno, dalla banale quotidianità.