22 Aprile 2016

Davide Oldani a lsdm 2016, la mozzarella va a piedi

È ospite per la prima volta al congresso Davide Oldani, il creatore della “cucina pop” del D’O di Cornaredo, adesso in procinto di espandersi anche fuori i confini nazionali e di cambiare pelle ma non formula – basata su semplificazione della tavola, alleggerimento dei piatti e della struttura della carta e razionalizzazione dei costi – come ricorda Fiammetta Fadda che lo modera.

Alessandra Farinelli Shooting per LSDM

Davide Oldani e Fiammetta Fadda

Lo chef lombardo presenta un piatto che intende valorizzare al meglio la mozzarella di bufala e il suo sapore, rendendo al tempo stesso omaggio ai prodotti che solitamente lo accompagnano: il pomodoro, il basilico, le olive. Ma c’è spazio pure per l’insolita alga uva, che reidratata assume l’aspetto di un piccolo grappolo d’uva e dona al piatto note iodate, e per le zampe di gallina disossate, bollite, disidratate e fritte fino a diventare chips croccanti.

Alessandra Farinelli Shooting per LSDM

Davide Oldani al Lavoro

Nasce così la “mozzarella a piedi” anziché in carrozza, dove gli ingredienti sono tanti ma di cui lo chef riesce a scandire i sapori sul palato con invidiabile nitidezza: mozzarella, ricotta e panna di bufala vengono lavorate insieme per creare una spuma sontuosa e irresistibile; il pomodoro (secco) insaporisce il biscotto di farina di mandorle, sbriciolato per tracciare una “strada”; la salsa di basilico e rafano bilancia la grassezza della mozzarella con le note fresche, insieme alle gocce di aceto di lampone sferificate.

Alessandra Farinelli Shooting per LSDM

La mozzarella a piedi

Ancora mozzarella, questa volta in piccoli pezzetti strappati a mano per tenerne la carnosità, e poi il tocco croccante dell’uva di mare e della zampa di gallina, che ha il compito appunto di far “camminare” la mozzarella.

Alessandra Farinelli Shooting per LSDM

il piatto per la degustazione

 

di Luciana Squadrilli

Foto di Alessandra Farinelli 

 

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