Daniel Berlin propone nei suoi menu al Krog sapori nitidi di campo, di torrente, di bosco, di caccia e di pesca; crea i suoi piatti con premura, consapevolezza e gioia. Per la ricerca e la qualità degli ingredienti si affida ai cacciatori, ai raccoglitori e ai pescatori del paese. Così racconta l’idea concettuale che guida il suo lavoro: “Osserviamo quel che ci circonda e ne siamo ispirati, questo forma il nostro modo di esprimerci; nel villaggio di Skane Tranas realizziamo il nostro sogno”.
Un sogno sostenuto dai genitori che, dopo le scuole superiori frequentate senza convinzione, lo hanno incoraggiato e hanno investito nel talento per la cucina. Porta in tavola, in un piccolo paese a sud della Svezia, uno stile audace che racconta al mondo gastronomico internazionale i colori, le brume, i profumi di terra e di sottobosco che interpreta con rigore e personalità.
di Laura Guerra