Ana Ros, classe 1972, laurea in scienze diplomatiche ed internazionali, sette lingue parlate, chef di Hisa Franko, valorizza con creatività le materie prime dell’Alto Isonzo e ha trasformato la cittadina slovena Kaborid, riportata nei libri di storia italiana come la Caporetto della sconfitta nazionale, in una meta gastronomica di grande interesse. Cuoca autodidatta ha appreso in famiglia le basi della cucina che ha poi perfezionato con viaggi di approfondimento culinario in Africa e sud est asiatico.
La affianca nella sua avventura, il compagno Walter Kramar maitre e sommelier che con lei ha scommesso su questa terra di confine fatta di boschi ed acque dolci, cacciagione e radici. Insieme hanno ristrutturato un casolare di famiglia e dato valore una cucina di frontiera che riassume, rielaborandole , le culture austro-ungarica ed italiana.
Nel 2017 The World 50th Best Restaurants le conferisce il titolo di migliore chef donna.